YouTube Hype: La Nuova Funzionalità per Supportare i Creator Emergenti – Cos’è e Come Funziona

Gli youtuber lo sanno bene: con l’aumento costante di canali, contenuti e creator su YouTube, emergere senza avere centinaia di migliaia, se non milioni, di follower è diventato sempre più complesso. Google sta cercando di porre rimedio a questa situazione con “Hype”, una nuova funzionalità progettata per offrire maggiore visibilità ai creator emergenti o a quelli che, pur essendo attivi da tempo, continuano a fare numeri più contenuti, evitando che vengano oscurati dai grandi profili.

YouTube introdurrà un nuovo pulsante chiamato “Hype” all’interno dei video, che gli utenti potranno cliccare per esprimere un apprezzamento speciale verso quel contenuto. I video che riceveranno più Hype finiranno in una classifica dedicata, simile alle tendenze sui social network, ma focalizzata esclusivamente sui canali più piccoli. A differenza dei tradizionali algoritmi che si basano solo sulle visualizzazioni, questa funzione richiede un’azione attiva da parte degli utenti: non basta guardare un video per raccomandarlo, è necessario premere il pulsante Hype per farlo emergere e garantirgli una visibilità maggiore.

Funzionamento di YouTube Hype

Durante l’evento Made on YouTube, trasmesso in diretta da New York, YouTube ha rivelato di aver iniziato a sviluppare la funzione Hype già dai primi mesi del 2023. La decisione è stata presa dopo aver compreso che gli spettatori desideravano un maggiore coinvolgimento nel processo creativo dei creator e volevano avere un impatto concreto sui contenuti che supportano.

Il meccanismo di Hype, che secondo quanto spiegato “non influenzerà né i consigli di visione né i risultati di ricerca”, è piuttosto articolato. Un video può ricevere Hype solo nei primi 7 giorni dalla sua pubblicazione e solo se il canale ha meno di 500.000 iscritti. Ogni utente dispone di 3 Hype a settimana, ma YouTube prevede di permettere l’acquisto di Hype aggiuntivi, creando così una nuova fonte di guadagno per i creator. Non tutti gli Hype, però, hanno lo stesso valore: i punti assegnati sono inversamente proporzionali al numero di iscritti del canale che li riceve. In altre parole, gli Hype dati ai canali più piccoli contano di più, aumentando le loro possibilità di scalare la classifica e ottenere maggiore visibilità.

Non è ancora chiaro quando YouTube Hype sarà disponibile in Italia. Finora, la funzionalità è stata testata in Brasile, Turchia e Taiwan, con l’intenzione di “espanderla ad altri Paesi nei prossimi mesi.” Tuttavia, al momento non sono stati forniti dettagli specifici su quali nazioni verranno coinvolte nelle prossime fasi di lancio.

Novità per Shorts e Intelligenza Artificiale

Hype non è l’unica innovazione introdotta da YouTube oggi. Tra gli aggiornamenti più significativi c’è DreamScreen, presentato lo scorso anno per Shorts, che ora sfrutta VEO, il più avanzato modello di generazione video sviluppato da Google DeepMind. Questo strumento consente di creare non solo sfondi personalizzati per i video, ma anche veri e propri video di 6 secondi da integrare nei contenuti di Shorts. YouTube etichetterà correttamente queste clip come “generate con l’IA”, garantendo trasparenza sulla loro origine.

Inoltre, YouTube ha annunciato miglioramenti anche per il doppiaggio automatico. Hanno spiegato di aver testato su un gruppo ristretto di creator uno strumento che permette di generare tracce audio tradotte per i video in diverse lingue. Nei prossimi mesi, il numero di lingue supportate sarà ampliato, includendo non solo lo spagnolo e il portoghese, ma anche il francese e l’italiano, offrendo ai creator la possibilità di raggiungere un pubblico sempre più internazionale.

Infine, tra le novità minori ma comunque interessanti, YouTube introdurrà presto la possibilità per i creator di organizzare i contenuti in stagioni ed episodi, facilitando così la navigazione per gli spettatori. Questo cambiamento è pensato per migliorare l’esperienza di fruizione soprattutto su televisore, un dispositivo sempre più utilizzato per guardare YouTube. A dimostrarlo è l’aumento del 30% anno su anno dei creator che generano la maggior parte dei loro guadagni attraverso schermi TV. Per questo motivo, YouTube sta lavorando ad “altri miglioramenti per l’esperienza su TV”, tra cui la riproduzione immersiva direttamente dal canale del creator, opzioni di abbonamento semplificate e un accesso più agevole ai link presenti nelle descrizioni dei video.