A questo proposito, gli sviluppatori hanno a disposizione molteplici modelli di sviluppo che adempiono proprio a questo scopo: uno di essi è il singleton pattern.
Di cosa si tratta, come lo si utilizza e perché è particolarmente utile? Analizziamo la risposta a ciascun quesito!
Singleton pattern: definizione e caratteristiche
Come avrai ben capito, il singleton pattern non è altro che un modello di sviluppo software tra i più utilizzati nel campo informatico. Esso, infatti, è finalizzato ad impedire che vengano creati più oggetti di una singola classe.
La peculiarità del singleton pattern sta proprio nel rendere tale classe accessibile nel software come un unico oggetto mediante l’utilizzo di diverse metodologie che ogni linguaggio di programmazione possiede.
In questo modo nel momento in cui il software ha bisogno della classe in questione l’architettura restituisce sempre lo stesso oggetto che in alcune situazioni è di vitale importanza per il corretto funzionamento del sistema.
Perché utilizzare il singleton pattern? I vantaggi
Uno dei punti di forza del singleton pattern è la sua facilità di utilizzo: le variabili che integra sono assolutamente contenute e questo rende l’intera operazione assolutamente rapida e semplice. Inoltre, non è necessario creare un singleton pattern se non è indispensabile, come avviene per altri modelli: in questo modo, il programmatore esercita il pieno controllo su di esso, stabilendo in modo mirato se crearlo o meno.
L’unico grande svantaggio del singleton pattern è l’assenza di informazioni riguardanti il componente specifico quando vengono apportate modifiche: questo rende la manutenzione del software abbastanza complicata e poco fattibile perché è più difficile risalire alle anomalie riscontrate.
Le applicazioni del singleton pattern
Il singleton pattern viene oltremodo utilizzato quando bisogna risolvere la ripetizione di processi di un programma ad esempio è particolarmente utile per creare un file di registro inserendo dei dati all’interno di ogni singolo file.
Inoltre, il singleton pattern trova impiego anche per gestire e monitorare i processi ripetitivi che caratterizzano i meccanismi di cache o di driver: affrontare la gestione di tali file con il singleton pattern è un’ottima soluzione per rendere la procedura più semplice e rapida.
Per finire è bene specificare che il singleton pattern non è nato per essere modellato come uno stato globale ma bensì per non permettere che più oggetti della stessa classe vada ad utilizzare risorse condivise nello stesso momento. Di conseguenza è molto semplice usare questo pattern nel modo sbagliato o addirittura abusarne.