Quanto tempo trascorrono gli italiani sui social media nel 2025? Dati, piattaforme e tendenze

La presenza sui social media non è più limitata ai giovani, ma coinvolge persone di tutte le età, dai giovanissimi fino agli over 60, segno di come queste piattaforme siano ormai diventate parte integrante della vita quotidiana. Le abitudini digitali stanno cambiando il modo in cui le persone comunicano, si informano, fanno acquisti e interagiscono con i contenuti online. Ma quanto tempo passano esattamente gli italiani sui social? Quali sono le piattaforme più utilizzate e per quali attività?

In questo articolo, analizziamo i dati aggiornati, le tendenze e l’impatto dell’uso dei social media nella vita quotidiana degli italiani.

Quanti italiani usano i social media nel 2025?

Secondo il report “Digital 2024” di We Are Social, gli utenti attivi sui social media in Italia sono circa 43 milioni, pari al 73% della popolazione. Questo dato evidenzia una penetrazione sempre più capillare dei social nella quotidianità, con una crescita rispetto agli anni precedenti. L’aumento del numero di utenti è dovuto anche alla maggiore facilità di accesso a internet, grazie a connessioni sempre più veloci e alla diffusione capillare degli smartphone. Inoltre, il tempo trascorso sui social è in continua crescita, dimostrando come queste piattaforme abbiano assunto un ruolo centrale nel tempo libero e nelle attività quotidiane degli italiani.

Tempo medio trascorso sui social media

Gli italiani dedicano in media quasi 6 ore al giorno alla navigazione online, di cui circa 2 ore sono riservate ai social media. Rispetto agli anni passati, il tempo di utilizzo dei social è in costante aumento, segno di una crescente dipendenza da queste piattaforme per comunicare, informarsi e intrattenersi. Il consumo dei contenuti è sempre più veloce e frammentato, con un’attenzione crescente ai video brevi e ai contenuti interattivi. Questo fenomeno è evidente in particolare tra le fasce più giovani, che preferiscono passare il tempo su piattaforme come TikTok e Instagram rispetto a quelle più “tradizionali” come Facebook.

Piattaforme social più utilizzate in Italia

Ecco le piattaforme social più popolari tra gli italiani nel 2025, in base alla percentuale di utilizzo:

• WhatsApp – 90,3%
• Facebook – 77,5%
• Instagram – 73,5%
• YouTube – 69,2%
• TikTok – 60,1%
• LinkedIn – 35,4%
• X (ex Twitter) – 27,8%

TikTok registra il tempo medio per utente più elevato, con oltre 34 ore al mese, mentre YouTube segue con circa 28 ore mensili. Facebook e Instagram, pur rimanendo tra le piattaforme più usate, mostrano un leggero calo nel tempo di utilizzo medio per utente. L’evoluzione delle preferenze mostra come gli italiani siano sempre più orientati verso contenuti dinamici e visivi, preferendo i video brevi e i format interattivi rispetto ai post testuali e alle immagini statiche.

Attività principali degli italiani sui social media

Gli italiani utilizzano i social per diversi scopi, spaziando dalla comunicazione personale alla ricerca di notizie, dall’intrattenimento allo shopping. L’uso di queste piattaforme è profondamente influenzato dalle tendenze digitali globali e dalle nuove funzionalità che i social stessi introducono continuamente.

1. Informazione e news

Sempre più italiani si affidano ai social per aggiornarsi sulle ultime notizie. Facebook e X sono le piattaforme più utilizzate per il consumo di news, spesso attraverso post e video condivisi da testate giornalistiche. Tuttavia, la crescente diffusione delle fake news e la polarizzazione dei contenuti pongono nuove sfide nella ricerca di fonti affidabili. Per contrastare la disinformazione, molti utenti stanno imparando a verificare le notizie attraverso fonti ufficiali e a consultare più canali di informazione prima di formarsi un’opinione.

2. Intrattenimento e video

Piattaforme come TikTok e YouTube dominano il settore dell’intrattenimento. Video brevi, vlog e contenuti virali sono tra i più visti, con un forte engagement da parte degli utenti più giovani. La personalizzazione dei feed e gli algoritmi avanzati permettono agli utenti di ricevere contenuti sempre più in linea con i loro interessi, aumentando così il tempo trascorso sulle piattaforme e la fidelizzazione verso determinati creator.

3. Comunicazione e messaggistica

WhatsApp e Instagram Direct rimangono gli strumenti di comunicazione principali. La messaggistica istantanea continua a essere il metodo più usato per rimanere in contatto con amici e familiari. Le conversazioni si stanno spostando sempre più verso formati multimediali, con l’uso crescente di audio, video e GIF che rendono le interazioni più dinamiche e coinvolgenti.

4. Shopping e brand engagement

L’e-commerce sui social è in forte crescita. Sempre più utenti scoprono e acquistano prodotti direttamente da Instagram Shopping, Facebook Marketplace e TikTok Shop. I social media sono ormai uno strumento essenziale per il marketing e il branding, con le aziende che investono sempre di più in pubblicità mirate e collaborazioni con influencer per raggiungere il pubblico in modo efficace.

5. Networking e opportunità lavorative

LinkedIn continua a essere il punto di riferimento per la ricerca di lavoro e il networking professionale, con un aumento delle interazioni sulle pagine aziendali e sui contenuti legati alla crescita professionale. Il social è sempre più utilizzato anche per la formazione e il personal branding, con utenti che condividono esperienze lavorative e consigli di carriera per migliorare la propria visibilità nel mondo professionale.

Impatto dell’uso dei social sulla vita degli italiani

L’uso massiccio dei social media porta con sé implicazioni sia positive che negative. Se da un lato le piattaforme aiutano a rimanere connessi e informati, dall’altro emergono problemi legati all’eccessivo utilizzo, come:

• Dipendenza da social media e riduzione dell’interazione sociale offline.
• Aumento dello stress digitale a causa della sovraesposizione a contenuti negativi.
• Impatto sulla concentrazione e produttività nelle fasce lavorative e scolastiche.

Nel 2025, i social media rappresentano un pilastro fondamentale nella vita degli italiani, con un utilizzo medio di circa 2 ore al giorno. Tuttavia, cresce anche la consapevolezza sui rischi legati a un uso eccessivo, spingendo sempre più utenti a trovare un equilibrio tra vita digitale e reale. Per chi si occupa di marketing digitale, comprendere questi dati è essenziale per pianificare strategie efficaci e intercettare le nuove tendenze del mercato.