Di recente, inoltre, con la diffusione massiccia dei dispositivi mobile, è cresciuto in maniera esponenziale il numero di chi accede al mondo del web attraverso smartphone e tablet, laptop e palmari, lettori mp3 e ricevitori GPS di ultima generazione.
È chiaro, quindi, che i siti mobile friendly sono in netto aumento e si stanno adeguando velocemente alle abitudini del popolo di Internet. Questi rapidi cambiamenti, inoltre, hanno colpito in modo particolare il mondo delle imprese, che ancora oggi fatica ad adattarsi alle nuove esigenze del mercato. Con i dispositivi mobile pronti a surclassare i PC, infatti, possedere un sito non web mobile friendly equivale a commettere un vero e proprio suicidio commerciale.
I vari smartphone e tablet, per citare i due dispositivi più diffusi, sono utili e sono gettonati perché concedono la possibilità di accedere, in modo comodo e veloce, a servizi e informazioni in ogni momento e in ogni posto. Per questo motivo, per un’azienda oggi è fondamentale avere un sito mobile friendly; mentre quelle aziende che non hanno ancora adattato il loro portale web al mobile, rischiano di perdere un’importantissima occasione per attirare nuovi clienti.
Il mobile friendly in Italia
In Italia gli utilizzatori di uno smartphone sono davvero tantissimi. Questi cellulari di ultima generazione sono talmente diffusi che molte persone li utilizzano come unico dispositivo, da cui attingere diverse informazioni e, in particolare, usufruire di particolari servizi.
Per capire l’influenza del mobile nel nostro Paese, basta semplicemente considerare il settore degli e-commerce, anch’esso in crescita costante, registra il 60% di clienti che fanno acquisti direttamente dai dispositivi mobile, di cui il 55% utilizzano proprio lo smartphone.
È evidente, quindi, che tutte le aziende che continuano a procrastinare il loro adattamento al mobile rischiano di rimanere fuori ad una grossa fetta di mercato.
Quanto influisce sul posizionamento il mobile friendly?
L’obiettivo principale di molte aziende è quello di posizionare il loro sito web o la loro piattaforma di e-commerce nelle SERP di Google, ossia ottenere una buona visibilità nei primi risultati di ricerca. Per ottenere questo risultato, le aziende hanno adottato efficaci strategie SEO, che consistono nell’ottimizzazione dei contenuti per i motori di ricerca e non solo.
Tuttavia, ad oggi, le cose hanno preso una piega diversa. Non basta, infatti, ottimizzare solo i contenuti, ma bisogna rendere la piattaforma completamente accessibile dai dispositivi mobile. Ciò è stato influenzato dal fatto che il caricamento delle pagine sui dispositivi mobile era troppo lento con i siti non ottimizzati, costringendo il 57% dei navigatori ad abbandonare la pagina dopo solo 3 secondi di caricamento.
Il mobile friendly ha assunto un’importanza tale che nel 2015 ha portato la stessa Google a modificare il suo algoritmo per il posizionamento delle pagine sulle serp mobile, favorendo tutti i siti che curano l’ottimizzazione sui vari dispositivi.