Ma quali sono le variabili di cui tenere conto per progettare un logo e, soprattutto, quali sono le ultime tendenze in fatto di loghi? Vediamo di scendere più nel dettaglio e di capire come fare per avere un logo funzionale e alla moda.
Logo design 2017: ecco cosa non deve mancare
Com’è noto, affinché possa davvero funzionare un logo deve avere determinate caratteristiche. Le mode, dunque, non possono fare altro che inchinarsi di fronte ad alcune semplici regole di cui è estremamente necessario tenere conto. Alle volte, infatti, non basta essere creativi ad ogni costo. Ma scendiamo più nel dettaglio.
Come anticipato, per essere funzionale un logo deve essere semplice, facile da ricordare, durevole nel tempo, versatile e, soprattutto, appropriato. In mancanza di una o più di questi requisiti essenziali, il logo potrebbe risultare del tutto inutile se non addirittura controproducente. Anche nel 2017 ad avere la meglio sono, senza alcun dubbio, i loghi semplici. Quando si parla di loghi semplici si fa riferimento ad elementi grafici che possono essere facilmente identificabili.
Per fare qualche esempio, basti pensare al logo con il quale in Inghilterra viene identificata la metro. Come poterselo dimenticare? A proposito di memoria, un logo deve essere anche memorabile; la grafica, quindi, deve essere il più possibile originale e facile da memorizzare. Coca cola e Nike fanno scuola a tale riguardo. Un logo, poi, deve essere durevole, versatile e appropriato. In buona sostanza, non deve risultare obsoleto con il passare del tempo, deve poter essere utilizzato anche in diverse dimensioni e colori e deve essere adatto alla finalità per la quale è stato creato.
Dopo aver fatto il punto in merito alle caratteristiche che deve avere un logo, possiamo passare a scoprire quali sono i trend del 2017 in fatto di loghi.
Logo design: i trend dell’anno
Quest’anno pare proprio che ad avere la meglio sia lo stile minimal. Le forme in linea di massima sono tutte molto semplici, pulite e i colori utilizzati tendenzialmente sono chiari. Sia le start up che le grandi aziende stanno seguendo questa tendenza, a dimostrazione del fatto che un logo più è semplice e più risulta essere immediato agli occhi dei destinatari del messaggio.
Nel 2017 spazio anche alla semplificazione. Alcune grandi aziende, infatti, hanno deciso di semplificare i propri loghi in modo tale da renderli ancora più riconoscibili. Mastercard, ad esempio, ha optato per un logo molto pulito che rappresenta la naturale evoluzione del precedente. Anche le lettere spezzate sono molto apprezzate quest’anno. La resa è di sicuro molto divertente e il logo è impossibile da dimenticare.
Le illustrazioni tornano di gran carriera nella top ten delle tendenze in fatto di loghi e quest’anno lasciano spazio ai disegni a mano che, oltre a donare un tocco molto familiare, riescono a rendere il prodotto a dir poco unico. Tra le tendenze di quest’anno ci sono, poi, gli spazi in negativo, le parti mobili, le geometrie, le ripetizioni, i gradienti ed il lettering. Intramontabili, infine, sono sia lo stile vintage che l’opzione solo testo. Entrambe le tecniche sono riuscite a sopravvivere al passare del tempo, a dimostrazione che le cose veramente belle non passano mai di moda.