Lotta al clickbait, ma non solo
Il clickbait (in italiano acchiappaclick) è probabilmente una delle piaghe maggiori che, ancora oggi, colpisce il noto social network: si tratta dei tantissimi annunci sensazionalistici di articoli che contengono sedicenti scoop, annunci lavorativi e altri argomenti aventi il solo obbiettivo di attirare il maggior numero di visitatori possibili per generare rendite pubblicitarie online.
Proprio per prevenire questo genere di situazioni, Facebook ha annunciato di essere al lavoro su due nuovi sondaggi: uno riguardante i Gruppi e le Pagine, l’altro per capire quali sono gli argomenti maggiormente apprezzati dagli utenti, come da poco annunciato in un comunicato:
Abbiamo (recentemente) cominciato ad interrogare le persone per chiedere loro di elencare gli amici a cui si sentono più vicini. Poi abbiamo studiato i modelli di comportamento che emergono da questi risultati, alcuni dei quali includono l’essere taggati nelle stesse foto, interagire continuamente e registrarsi negli stessi luoghi. E poi abbiamo usato questi modelli per informare il nostro algoritmo
Come funzionerà il nuovo algoritmo di Facebook per i feed su gruppi e pagine
Visto che Facebook ha deciso di apportare delle importanti modifiche al suo algoritmo, i responsabili che hanno deciso di svolgere questo genere di procedura hanno voluto condividere col resto del web i criteri sui quali si baseranno i calcoli per le visualizzazioni dei futuri feed.
Alcuni degli indicatori di quanto sia significativa una Pagina o un Gruppo stanno nel capire da quanto tempo un utente segue una Pagina o è parte di un Gruppo, o quanto tempo uno interagisce con una Pagina o un Gruppo, e quanto spesso una Pagina o un Gruppo postano.
Ma anche il numero di interazioni e la frequenza dei post avranno un impatto abbastanza visibile sui risultati che scaturiranno dai feed: l’algoritmo valuterà questi parametri permettendo alle pagine di essere visualizzate di ottenere una maggiore esposizione all’interno del social network.
Proprio a questo proposito, a chi teme che maggiore sarà la frequenza dell’inserimento dei contenuti su una pagina seguita dagli utenti, superiore sarà la frequenza di comparsa dei diversi feed, rendendo la propria permanenza su Facebook meno piacevole, i responsabili del team fanno sapere:
Postare frequentemente. – Non preoccupatevi di postare troppo. L’obiettivo del News Feed è quello di proporre agli utenti le storie a cui sono maggiormente interessati, quindi non è garantito che tutti i vostri post compaiano nel Feed.
Dunque, seppur la frequenza dell’inserimento di nuovi contenuti sia un valore sul quale si baserà pesantemente il nuovo algoritmo di Facebook, questo è stato calibrato affinché gli utenti non sperimentino una sensazione di navigazione alterata e meno piacevole rispetto a quella attuale:
Simile all’aggiornamento degli amici più vicini che abbiamo annunciato agli inizi di questo mese, queste specifiche modifiche non si tradurranno in un aumento dei contenuti delle Pagine o dei Gruppi [nel Feed]. Anzi, daranno priorità ai contenuti dalle Pagine e dai Gruppi a cui noi pensiamo che possiate tenere di più, così da farli apparire nella parte più alta del News Feed.