Una quota di mercato che, nel mondo del lavoro, continua ad assumere un’importanza estremamente rilevante.
A testimonianza di tutto questo, la notizia interessante è la nascita del primo sindacato italiano degli influencer, meglio conosciuto come Assoinfluencer. Una realtà che nasce dunque con il chiaro obiettivo di mettere davanti a tutto gli interessi di coloro che praticano regolarmente questa attività lavorativa, esattamente come accade per qualunque altra professione.
Il numero delle persone potenzialmente interessate è davvero enorme, si stima infatti che ci possano essere oltre trecentomila tra influencer e content creator, per un valore di mercato che nel nostro paese sfiora i trecento milioni di euro.
In questo articolo vogliamo andare a vedere esattamente che cos’è il primo sindacato italiano degli influencer, di che cosa si occupa e, infine, quali sono le prospettive di questo settore.
Assoinfluencer è finalmente realtà
Quando parliamo di Assoinfluencer occorre comunque fare un piccolo passo indietro, infatti il primissimo step a livello istituzionale è stato fatto nel 2018, ma solo oggi il sindacata è diventato realtà ed è quindi pienamente operativo.
Tanto è vero che nei prossimi giorni partirà la campagna dedicata agli influencer che vogliono entrare a far parte di Assoinfluencer, che promette non solo di tutelare i diritti dei professionisti, ma anche di mettere a loro disposizione numerosi servizi.
Quella degli influencer è un’attività ormai consolidata, ci sono una miriade di persone che praticano questo mestiere in maniera continuativa ma, purtroppo, fino ad oggi mancava proprio un’associazione in grado di dare un maggiore risalto alla professione di influencer.
Assoinfluencer, a cosa serve?
Ma in sostanza, quali sono gli obiettivi di Assoinfluencer? E per quale motivo è così conveniente associarsi? La risposta è molto semplice, lo scopo della nascita di Assoinfluencer è quello di aiutare gli influencer, soprattutto quelli più giovani, ad avere una maggiore tutela, per evitare di essere vittime di persone che vogliono solo sfruttarli.
In questo senso, infatti, Assoinfluencer mira anche alla creazione di un codice Ateco dedicato proprio agli influencer, in modo tale che questi professionisti possano essere inquadrati perfettamente anche a livello burocratico.
Influencer: un mercato in continua crescita
Il settore degli influencer è un mercato che continua a crescere senza sosta, infatti in tutto il mondo il giro di affare stimato è pari a circa quattordici miliardi di euro, un dato impressionante che negli ultimi anni è aumentato in modo incredibile.
Anche nel nostro paese il settore è in continua espansione, lo scorso anno infatti si è registrato un + 15%. Non solo, vi è una certa tendenza, da parte degli influencer, a voler dare una maggiore sensazione di professionalità legata al proprio mestiere, con l’obiettivo di renderla riconosciuta e riconoscibile a chiunque, investendo dunque anche sulle competenze.