API e APIrest ful: come vengono utilizzate nello sviluppo web?

Il mondo di oggi vede le persone sempre più interconnesse tra di loro: in pochi attimi riusciamo a inviare messaggi a distanze di migliaia di chilometri e grazie ai dispositivi mobile siamo in grado di gestire qualsiasi device a distanza stando comodamente seduti.
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Ma ti sei mai chiesto come avviene questa connessione e come fanno i diversi dispositivi, come smartphone, tablet, PC, a permetterlo?

Tutte queste operazioni sono realizzabili grazie a uno strumento poco conosciuto al grande pubblico, ma molto importante: le Application Programming Interface (API). Vediamo, dunque, come possono essere utilizzate nell’ambito dello sviluppo web.

Cosa sono le API? Tutte le caratteristiche di questo strumento

Le Application Programming Interface non sono altro che delle interfacce per la programmazione di applicazione. Per semplificarti ancora di più questo concetto, possiamo definirle come un insieme di diverse procedure che hanno l’obiettivo di connettere due o più applicazioni tra loro.

Gli sviluppatori, grazie alle API, possono accedere a comandi standard che servono a eseguire operazioni comuni, così che non sia necessario scrivere da zero il codice.

Questi strumenti di programmazione vengono sfruttati anche dalle più grandi softwarehouse mondiali che danno agli sviluppatori un mezzo che ne facilita il compito di creazione delle diverse applicazioni.

Le API servono proprio a questo, ottimizzare lo sviluppo di applicazioni o di servizi che consentono di elaborare dei dati.

Per farti capire ancora meglio il loro funzionamento, facciamo un esempio molto semplice: le API permettono la comunicazione tra dispositivi come il mouse e la tastiera con altri elementi hardware del tuo computer.

Cosa differenzia le API dalle API RESTFul?

Un’API REST è un’API legata ai principi progettuali dello stile architetturale REST (Representational State Transfer). Ecco perché vengono anche chiamate API RESTful.

Questo standard è stato definito per la primissima volta nell’ormai lontano 2000. REST garantisce un livello più elevato di flessibilità e maggiore libertà di azione da parte degli sviluppatori. Queste caratteristiche sono soltanto parte dei motivi che hanno reso le API REST uno strumento molto utilizzato per la connessione di applicazioni e componenti di microservizi.

È possibile sviluppare le API REST usando ogni tipo di linguaggio di programmazione disponibile per gli sviluppatori. Infatti, sono in grado di supportare diverse tipologie di formati di dati.

L’unico vincolo che deve essere rispettato è l’allineamento con sei principi specifici che riguardano la progettazione REST. Questi sono conosciuti anche come vincoli architetturali e sono i seguenti:

  • Interfaccia uniforme;
  • Disaccoppiamento client-server;
  • Condizione di stateless;
  • Possibilità di memorizzazione nella cache;
  • Architettura di sistema a livelli;
  • Codice on-demand.

Devi sapere, però, che l’approccio REST, nonostante sia una dei più noti e usati al mondo negli ultimi anni, rimane anche tra i più fraintesi.

Infatti, REST non ha niente a che fare con le operazioni che utilizzano le metodologie HTTP per l’esecuzione di CRUD (Create Read Update Delete) sul database.

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