Però, al giorno d’oggi, per affrontare i cambiamenti tecnologici con flessibilità, è diventata un’esigenza indispensabile quella di adattare il design dei loghi in favore del responsive web design, al fine di visualizzare i loghi con efficacia sul Web, utilizzando gli smartphone.
La riproduzione dei loghi moderni sui dispositivi mobile, infatti, deve avvenire in maniera tale che si aggiornino dinamicamente a seconda dello spazio disponibile sugli schermi di piccolo formato, ottimizzando l’esperienza utente.
A tal proposito, il logo designer è la figura professionale che aiuta i clienti a scegliere la semplificazione del loro logo, studiando, progettando e definendo il suo aspetto, più o meno dettagliato, in base alle capacità e dimensioni dei dispositivi utilizzati.
Perché semplificare e ridefinire un logo
Semplificare e ridefinire un logo, rendendolo pulito, reattivo e versatile, è una tecnica che facilita sia la sua memorizzazione da parte dell’utente, sia la sua maggior adattabilità ai siti responsive. Possiamo pensare, ad esempio, alla semplice mela della Apple, una delle icone più conosciute al mondo, da oltre 30 anni, capace di richiamare all’istante la famosa azienda, i suoi computer e i suoi iphone.
I loghi complessi non sono idonei al ridimensionamento sugli schermi di dimensioni ridotte, mentre i loghi responsive, più semplici e chiari, si adattano ad ogni tipo di ridimensionamento dinamico su ogni piattaforma. I loghi moderni, oltre a doversi adattare ad ogni tipo di schermata in maniera responsive, devono anche modificare i propri colori a seconda delle esigenze visive, come le tonalità chiare o scure, dei siti Web.
Soluzioni per adattare un logo all’era del responsive web design
Fra le principali e rapide soluzioni per ridefinire la semplicità di un logo, vi è la scelta di un Minimalist Design, con riduzione dei dettagli testuali e delle forme grafiche, per ottenere una maggior leggibilità quando le dimensioni del logo vengono ridotte.
Al riguardo, il logo di google è un perfetto esempio di tale minimalizzazione dei dettagli. La riduzione progressiva dei livelli di dettaglio, nello specifico, è una strategia che permette al logo di adattarsi gradualmente al modificarsi delle dimensioni di una schermata, oppure di una finestra, ruotandola sia in verticale che in orizzontale.
Per ridurre o scalare un logo, è necessario passare attraverso delle linee di breakpoint realizzabili con dei media queries, che ne consentono la modifica, spostando, aggiungendo o togliendo dettagli al logo, lasciandolo fedele al marchio originario.
Un’altra soluzione per ridefinire un logo è quella di eliminare il testo originale, scegliendo di utilizzare solo le icone semplificate. Una decisione inerente è stata effettuata, ad esempio, dal social Twitter, che oggi presenta un logo costituito da una semplice forma grafica di uccellino, privata dei caratteri testuali.
Infine, quando un logo ha troppe gradazioni cromatiche, è necessario realizzarne una versione alternativa, affinandone i colori e optando soltanto per quei dettagli che permettano la riconoscibilità del marchio.