Nametag: è questo il nome di una funzionalità che ha tutta l’aria di rappresentare un ulteriore step verso una condivisione sempre più virale dei contenuti. In buona sostanza, grazie a Nametag si avrà la possibilità di seguire con molta più facilità le persone che si incontrano nella vita di tutti i giorni.
Ma vediamo di scendere più nel dettaglio e di capire come funziona Nametag e, soprattutto, qual è la sua reale utilità.
Nametag: ecco come funziona
Il funzionamento di Nametag è a dir poco intuitivo: in termini molto pratici, attraverso questa funzione si ha la possibilità di fare vedere il proprio nome utente direttamente sullo Smartphone in un formato facilmente scansionabile da un possibile follower.
Tra l’altro, è bene precisare che si tratta di un formato personalizzabile sia con disegni che colori e simpatici adesivi. Attenzione, però: non si tratta affatto di una novità assoluta per il mondo dei social. Sia su Twitter che su Facebook e Snapchat, infatti, si ha già la possibilità di generare QR code da scansionare per trovare in maniera facile uno specifico account.
Anche Spotify è all’avanguardia in tal senso: con un semplice QR code la piattaforma offre la possibilità di trovare facilmente ogni genere di traccia. Ciò vuol dire che Instagram non ha fatto altro che seguire il buon esempio di altri social che avevano intercettato già da tempo la necessità di individuare soluzioni attraverso le quali consentire alle persone di trovare utenti e contenuti in maniera semplice e rapida, senza dover perdere troppo tempo in ricerche di vario genere.
Come utilizzare Nametag
Riuscire a generare il Nametag del proprio account è un gioco da ragazzi. È sufficiente, infatti, andare sul proprio profilo, cliccare sul pulsante che indica il menu e che è collocato in alto a destra e ovviamente selezionare Nametag.
Così facendo, si avrà la possibilità di utilizzare il proprio codice. Dopo aver fatto ciò, non si dovrà fare altro che mostrare il codice alla persona da cui si vorrebbe il follow. E per seguire qualcuno? In questo caso, basterà scansionare il codice relativo al suo account. Per farlo si dovrà aprire la fotocamera, puntare sul codice e tenere premuto proprio sullo schermo.
Le informazioni utili in merito a Nametag sono moltissime. Tra queste c’è, ad esempio, il fatto che si tratta di una funzionalità disponibile sia su iOS che su Android. Le novità di Instagram, però, non sono finite qua. Il social è alle prese con alcuni test per un campo tutto nuovo nella sezione bio.
Pare che nel prossimo periodo proprio nella bio si avrà la possibilità di inserire anche la propria scuola e l’anno in cui si è frequentata. Anche in questo caso, si tratta di una soluzione pensata per mettere in contatto persone che si sono incontrate durante il corso della vita nel mondo reale.
A questo punto, non resta altro da fare che attendere e vedere quali saranno i futuri sviluppi oltre ad utilizzare il comodissimo Nametag.