Ognuno di questi tre svolge un ruolo ben preciso per le aziende. Vediamo, quindi, di chiarire le loro caratteristiche, così da non confonderli.
Chi è e quali attività svolge un testimonial
Nel settore della pubblicità e del commercio, il testimonial svolge un’importante funzione: rafforzare la credibilità di un brand o di un prodotto agli occhi dei potenziali clienti.
Possono essere sia persone comuni che hanno già utilizzato un bene e ne possono descrivere i vantaggi. In questo caso ci riferiamo alle pubblicità in cui vedi persone che si rivolgono a te elencando i benefici del prodotto sponsorizzato.
Ma questa figura può essere ricoperta anche da personalità dello spettacolo che, grazie alla loro notorietà, rafforzano la credibilità e l’autorevolezza di un marchio.
Il brand ambassador: chi può svolgere questo ruolo e di cosa si occupa
Si tratta di persone reali che apprezzano un marchio o un prodotto e vogliono farlo conoscere anche ad altri consumatori. Chiunque ami condividere sui social le proprie abitudini e le proprie opinioni potrebbe svolgere questo ruolo, basta contattare le aziende che propongono questo programma.
I brand ambassador conoscono in modo approfondito il brand o il prodotto che promuovono e la pubblicità avviene tramite passaparola. In altri casi, invece, questo ruolo viene ricoperto da persone famose che hanno un numero elevato di seguito sui social.
Di solito, un brand ambassador mantiene una relazione continuativa con il marchio e lo promuove ripetutamente sui social.
Non utilizzano un copione, ma scelgono come sponsorizzare il prodotto che amano e lo fanno in modo naturale, come se stessero conversando con amici.
Come compenso, potrebbero ricevere denaro o dei prodotti in forma gratuita, ma ciò non è sempre necessario.
Certamente conosci gli influencer: ma di cosa si occupano?
L’influencer è una figura che gode già di una buona reputazione sui social media. Spesso, possiede un numero elevato di follower e si occupa di promozione di prodotti per vari brand.
Solitamente, agiscono influenzando il pubblico mostrandosi mentre utilizzano un prodotto o un servizio nella vita di tutti i giorni.
Rispetto ai brand ambassador, le relazioni tra aziende e influencer sono più brevi. Infatti, la sponsorizzazione viene effettuata per una o due volte al massimo.
Le imprese scelgono questa strategia di marketing proprio perché gli influencer hanno il “potere” di raggiungere in modo semplice una grande numero di utenti.
Naturalmente, ogni azienda deve stringere collaborazioni con influencer che hanno un pubblico potenzialmente interessato al proprio prodotto o servizio.
L’idea dietro questa strategia è che se un influencer famoso ama un prodotto aziendale, grazie al suo status potrà convincere molte persone ad acquistarlo. Molti utenti social tendono a fidarsi dei consigli degli influencer, i quali condividono molto della propria vita, trasmettendo l’idea di una prospettiva autentica.
Ormai, gli influencer hanno una forza di persuasione maggiore rispetto agli annunci tradizionali, proprio perché vengono percepiti come più naturali e sinceri.