Gli strumenti e le linee guida per ottimizzare una pagina web si sono moltiplicati. Con la crescente diffusione di Internet, Google continua a premiare i contenuti realmente utili per un pubblico sempre più ampio di utenti.
Di seguito vediamo come puoi creare testi efficaci per la SEO, scrivendo un testo che offre un valore aggiunto al lettore.
Cosa si intende per contenuto utile su Google
Nell’ottica di raggiungere un buon posizionamento tra i risultati di ricerca per un determinato set di parole chiave, è indispensabile scrivere pensando alla propria esperienza come utenti. I contenuti premiati da Google e da altri motori di ricerca sono proprio quelli che offrono una reale utilità in risposta a una specifica esigenza del navigatore.
Tramite gli algoritmi dei motori di ricerca sempre più affinati, è possibile infatti determinare la qualità e il valore di un contenuto. A prescindere che l’autore sia umano oppure un sistema di AI, Google prende in considerazione quattro criteri: esperienza, competenza, autorevolezza e affidabilità.
Oltre a dover essere completamente originale, un contenuto valido deve rispondere in modo esaustivo e pertinente all’utente. Google premia un contenuto chiaramente progettato per fornire utilità alle persone, mentre penalizza i testi scritti con il solo intento di forzare un posizionamento alto.
Come scrivere testi efficaci in termini SEO
Per strutturare una pagina web efficace in ottica SEO, l’importante è partire dalla qualità. Un contenuto deve fornire informazioni pertinenti e quanto più possibile complete. Nozioni interessanti e originali sono rese più significative attraverso l’integrazione con fonti chiare, che sono ritenute affidabili dai motori di ricerca.
Un autore che ambisce a posizionarsi tra i primi risultati di ricerca deve trasmettere al lettore affidabilità, dimostrando una vasta conoscenza sull’argomento trattato.
Oltre a evitare refusi e altri errori, è indispensabile curare con attenzione l’aspetto relativo alla formattazione per centrare due obiettivi. Da un lato la corretta formattazione guida la lettura dell’utente, che può scannerizzare velocemente le informazioni grazie a titoli e grassetti.
Dall’altro lato l’inserimento di H2, H3 ed altri elementi permette al motore di ricerca di comprendere la chiara gerarchia mediante la quale il testo articola le informazioni.
Per creare un contenuto facile da consultare su qualsiasi dispositivo, è meglio puntare su frasi brevi e chiaramente leggibili, dando una prima risposta all’interrogativo collegato alle parole chiave già nelle righe iniziali. In tal senso sono più premiati i contenuti trasparenti, che esplicitano l’autore, i metodi e gli obiettivi di un testo.