Si tratta di una reazione al lavoro da remoto, vissuto da molti in quest’ultimo periodo e che ha comportato dei disagi nella gestione della famiglia annullando, o quasi, la separazione tra lavoro e tempo libero, lasciando uno squilibrio mascherato con il nome di “flessibilità” e una difficoltà nel disconnettersi.
Alcune stime effettuate affermano che nel 2035 saranno più di un miliardo le persone che lavoreranno da remoto e cresce anche il numero dei free-lance che desiderano una vita da girovago.
L’evoluzione dei viaggiatori
Yescapa, leader nel camper sharing, ha effettuato un’indagine su cinquemila utenti italiani per scoprire i trend della stagione turistica 2021.
Il dato più eclatante emerso è che il 75% degli italiani sogna di poter lavorare viaggiando, magari in camper per coniugare sicurezza e libertà.
La piattaforma Yescapa vanta una community di oltre cinquecentomila utenti in Europa e più di diecimila veicoli, a marzo 2021 ha avuto un aumento delle visite sul sito italiano del 120% e le prenotazioni sono cresciute del 300% rispetto al precedente anno.
Una serie di dati che hanno spinto l’azienda a cercare di capire meglio le esigenze della community per fornire offerte più complete.
Local, Slow e Smart: nuovi trend del lavoro da remoto
Sono i trend preferiti di chi ama lavorare viaggiando: tipologie di viaggi più frequenti e brevi, queste sono le richieste dei clienti tra i trenta e quarant’anni. Si parte alla ricerca di paesaggi naturali e piccole realtà, vietato il turismo di massa e indispensabile la sosta all’aria aperta.
Il 60% vuole un turismo Slow, in mezzo alla natura delle piccole realtà locali in compagnia della famiglia. Il 30% preferisce il mare, il 20% la montagna ma tutti sono d’accordo sul fatto di scoprire le bellezze delle regioni italiane! Le preferite? Abruzzo, Toscana, Sicilia, Puglia e Sardegna.
Gli irriducibili dell’estero, invece, si spingono vero il Portogallo, la Francia e la Spagna. Per esempio, a causa della zona rossa in Italia, le Canarie hanno avuto un incremento del 30% nei mesi di marzo e aprile.
Circa il 70% degli utenti può lavorare in Smart Working e vuole unire viaggio e lavoro per godersi il piacere della vanlife.
Per molti si tratta di un sogno che si realizza: una semplice connessione internet ti slega dalla presenza fisica sul posto di lavoro per aprirti ad una vita da nomade, che ti permetta di proiettarsi verso nuove e folli avventure sotto cieli sempre diversi.