Pulsanti, font, layout e altri elementi di navigazione possono essere pensati e collocati in modo veloce e semplice. Bootstrap all’inizio è stato sviluppato per essere utilizzato in Twitter, ma nella sua forma open source è libero di poter essere utilizzato da tutti. Dopo essere stata rilasciata la versione alpha qualche mese fa, esce ora la beta 1.
Bootstrap 5 e la data della sua uscita
È fin dal 16 giugno 2020 che la versione 5 di Bootstrap è disponibile in una versione alfa, cioè sperimentale. Non è ancora terminata la fase di sviluppo, ma in ogni caso molte delle modifiche preventivate sono già state realizzate. Malgrado il lavoro continuo per la versione 5 di Bootstrap, continuano a essere rilasciati gli aggiornamenti per la 4.
Sebbene il team di lavoro non abbia ancora pubblicato una data finale di uscita, è stata nel frattempo rilasciata una prima versione beta. Nel caso della versione 4 tra il modello alfa e l’edizione definitiva sono passati circa 2 anni e mezzo. Non resta che attendere.
Le novità di Bootstrap 5
Alcuni aggiornamenti sono piccoli e minori, ma le novità di questa versione sono davvero importanti. Tra le altre il programma non fornirà più supporto a Internet Explorer, essendo ormai rimasti pochi gli utenti che lo utilizzano.
Termina l’integrazione con JQuery poiché gli sviluppatori di Bootstrap ipotizzano che questa libreria agli utenti non servirà più. Per quanto riguarda le griglie, funzione già presente nella versione 4, si sono aggiunte delle estensioni.
Il progetto di Bootstrap è cresciuto e continua a crescere di giorno in giorno e per adeguarsi a questo fenomeno sono stati rivisti e migliorati la parte della documentazione, una nuova tavolozza dei colori, l’area moduli e una sezione di personalizzazione.